Consulente tecnico di parte: CTP

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Consulente tecnico di parte: CTP

IL CTP è utile per una funzione di controllo sul corretto svolgimento delle operazioni peritali, per svolgere una funzione di sostegno per la persona che si trova coinvolta in un procedimento civile (separazione, affidamento dei figli), per la valutazione di un danno psichico (per es. le conseguenze di un incidente stradale: disturbo post traumatico da stress, o dell’aver subito mobbing in ambito lavorativo) o penale, per una funzione collaborativa con la CTU, atta a trovare maggiori elementi utili al Giudice.
Dopo aver conseguito un Master in Psicologia Giuridica, nell’attività di CTP ho il compito di affiancare il CTU, nominato dal Giudice, nell’esecuzione del suo incarico. Vigilo in qualità di esperta sul corretto svolgimento delle operazioni peritali, affinché vengano portate avanti correttamente da parte del CTU e fornisco osservazioni ai termini della perizia.
In un procedimento giudiziario (sia civile che penale) è facoltà delle parti avvalersi di un proprio consulente (CTP), nominato dall’avvocato.

Nell’ambito del Codice Civile come psicologa Consulente Tecnico di Parte mi occupo di procedimenti che riguardano: affidamento dei minori a seguito di separazioni o divorzi, cercando di contribuire alla restituzione della responsabilità genitoriale e aiutare ad uscire dalla spirale del conflitto.

In ambito civile il CTP:

  • effettua colloqui con il cliente, si incontra e si confronta con l’Avvocato, partecipa alle operazioni peritali (se impossibilitato si preoccupa di averne accurate registrazioni audio) e si relaziona con il CTU;
  • relaziona i clienti sull’andamento delle operazioni peritali;
  • “essere di parte” significa fornire supporto alla parte e tutelare gli interessi, prima di tutto dei minori coinvolti nel procedimento;
  • nel caso in cui si osserva un comportamento nei confronti dell’ex coniuge che arreca grave pregiudizio ai figli, si prende in considerazione la possibilità di non accettare l’incarico;
  • il CTP non può incontrare i minori al di fuori della CTU;
  • effettua la revisione e il controllo di test o reattivi somministrati e interpretati dalla CTU e redige eventuali note critiche alla relazione della CTU.

In ambito penale il CTP ha indicativamente gli stessi obblighi del processo civile:

  • può essere chiamato sia dall’imputato che dal PM, che rappresenta l’accusa.

In questi casi può ascoltare un minore in “audizione protetta” durante l’incidente probatorio, o aiutare il PM con valutazioni della capacità di intendere e di volere ai fini della testimonianza, o altre valutazioni utili alle indagini per l’imputazione dei reati.